Le fiabe di Beda il Bardo - impressioni

Che dire? Amo il modo di scrivere della Rowling per cui, appena saputo dell' esistenza di questo libro, ho dovuto per forza comprarlo! XD 

La lettura non è per nulla impegnativa ( l' ho finito in un quarto d'ora circa - va beeeene, io leggo esageratamente veloce, forse! -) ma ciò non toglie che sia davvero una piacevole lettura, senza contare che, a parer mio, " Le fiabe di Beda il Bardo " sia ricco di tutti i requisiti che deve avere un libro di fiabe ( e anche di più ): Le storie sono 5 ed ogni storia è seguita da un commento riempitivo di Silente relativo alla trama. Il libro è suddiviso in:

• Il mago e il pentolone salterino;
• La fonte della buona sorte;
• Lo stregone dal cuore peloso;
• Baba Raba e il ceppo ghignante;
• La storia dei tre fratelli.

Il racconto che ho preferito è, ovviamente, " La storia dei tre fratelli ", che ho avuto il piacere di conoscere già nella saga degli " Harry Potter ".. ogni volta che arrivo alla fine della fiaba mi ritrovo con la pelle d' oca! XD Mi aveva talmente affascinato, la prima volta che la lessi, che raccontai dell' avventura dei tre fratelli persino a mia madre ( che apprezzò tanto quanto me )! 

Ammetto che pensavo di trovare almeno sette fiabe, racchiuse tra le pagine del libro, e, difatti, mi è dispiaciuto molto constatare che ce ne fossero così poche.. I commenti di Silente sono dettagliati, piacevoli e, spesso, più appassionanti della fiaba stessa cui sono riferite tali note; questo mix di fiabe e spiegazioni, per cui, a mio avviso, non risulta assolutamente pesante, l' autrice non divaga in maniera eccessiva andando fuori tema, anzi, grazie agli appunti di Silente il libro assume più colore e può essere apprezzato da lettori di tutte le età. 

L' unica pecca è che, secondo me, il costo è un pò proibitivo vista la quantità di fiabe che si trovano nel libro ( ben 20.000 lire! D: ), ma per come va il mondo ( e di conseguenza i prezzi ) " Le fiabe di Beda il Bardo " dovrebbe trovarsi in ogni scaffale o libreria, sia di grandi che di piccini, per potersi avvolgere ancora una volta nel magico mondo di Harry Potter, osservandone i retroscena e percependone i colori che hanno accesso la mia generazione di anno in anno. 

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