venerdì 29 marzo 2013

Stardust - impressioni

Da quando ho scoperto della sua esistenza, sono sempre stata intenzionata a leggerlo, più perchè a scrivere Stardust è stato Neil Gaiman che per altro. Sinceramente non pensavo potesse piacermi pienamente ( ho visto il film prima di sapere che era stato tratto da un libro e la pellicola non mi aveva assolutamente lasciata appagata: la trama era originale ma l' intero lungometraggio era stato trasformato in un classico film per famiglie. ) e difatti sono rimasta piacevolmente sorpresa dal constatare che avrei dovuto conoscere Gaiman come autore mooolto ma molto tempo fa. 

La trama, presa da Wikipedia, è questa:
Tristan Thorn è un giovane garzone che abita in un paese di confine tra il suo mondo, l'Inghilterra del 1800, e un mondo fantastico di nome Faerie, che si trova al di là di un muro (da cui il nome del villaggio, Wall) al quale i cittadini fanno costantemente la guardia. Solo una volta ogni nove anni, in occasione del grande mercato, le creature fantastiche che vivono a Faerie varcano il muro e si mescolano agli umani per qualche giorno.
Una notte, Tristan promette alla ragazza più bella e altera del villaggio, Victoria Forester, che per amor suo andrà dall'altra parte del muro e le porterà una stella caduta. Comincia così il viaggio di Tristran alla ricerca della stella, sulle cui tracce si stanno muovendo anche numerose creature magiche e malvagie.

Gaiman ha il grande dono di riuscire a creare ogni volta un mondo nuovo e fantastico e, a differenza di molti autori, di popolarlo anche con creature molto diverse le une dalle altre. Il suo modo di scrivere è piacevole e scorrevole, le sue descrizioni dettagliate ma non pesanti e, citando Manara " Sembra talvolta che sia già stato scritto tutto. Poi ci si imbatte in Neil Gaiman e in un libro come Stardust. Nel muro si apre una breccia e l' incanto ricomincia." 
Se vi è piaciuto il film non potrete non amare questo libro ( anche se la trama è spesso diversa e molto più articolata ). 
L' autore, pur avendo diverse persone e diversi individui di cui tener conto, nella storia, non mescola mai i personaggi in malo modo.. Le varie creature confluiscono perfettamente nella trama, non la appesantiscono, e penso che questo sia una delle grandi qualità di Gaiman, come scrittore. 


L' ho letto il più lentamente possibile ( volevo assolutamente farmelo durare almeno due giorni xD ) e, ora che l' ho finito, sono già tentata di rileggerlo una seconda volta!
Ho sempre letto molto, fin da bambina, ma difficilmente mi capita di rimanere davvero appagata.. Grazie Neil, per avermi riempito diverse sere la mente con le tue storie, racconti talmente belli da rileggere ancora e ancora, che non appassiscono! :)

GothAdora

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