venerdì 21 dicembre 2012

Cose che non Diciamo

Ieri sera, nei miei soliti deliri notturni, mi arrovellavo chiedendomi perchè le persone omettano determinate cose ad altre. Mi continuavo a domandare perchè si prova vergogna per certe frasi, ponendomi interrogativi sulla situazione scatenante: è forse per una profonda insicurezza o per un' inadeguatezza ben radicata? O semplicemente certe cose faticano a venire fuori più di altre, pur non essendo negative? Dev' esserci una condizione di base sfavorevole, come un rapporto inesistente o quasi, o si può provare difficoltà a parlare o dire certe cose a una persona anche senza un motivo ben preciso? 

Come mai mi è venuto in mente? 
Ieri pomeriggio sono uscita con mio padre poichè dovevamo andare a prendere un regalo a mia madre per Natale ed ha insistito per prendermi un felpone morbidissimo della Emily the Strange ( odio quando mi vengono fatti regali, difficilmente posso contraccambiare e comunque non amo che vengano spesi soldi per me ).. Tornati a casa mi ha detto di aprirlo subito ( in primo luogo perchè tanto sapevo già cosa fosse ed in secondo luogo perchè non ho cose calde da mettere ed è meglio sfruttarlo fin da subito viste le temperature - difatti secondo me poteva anche risparmiarsi il pacchetto - ), così, dopo esserci salutati, sono salita a casa mia e l' ho aperto: all' interno della felpa ( che non è una felpa ma una sorta di giubbotto ) ho trovato anche una maglietta ( che indosso ora ) che avevo indicato nel negozio dove abbiamo preso il regalo a Lory.. 
Tutto questo cosa c' entra, chiederete voi? Beh, per la prima volta nella mia vita ho mandato un messaggio a mio padre dove ho scritto " ti voglio bene ". 

OMG! Ripensandoci ora sembra quasi che gli abbia mandato uno di quei messaggi di circostanza! D:  - ecco perchè, forse, non ha risposto! -

NB: Non ho mandato quel messaggio a mio padre per il regalo! D:

Ad ogni modo ci ho riflettuto parecchio su, dopo avergli scritto, e mi sono chiesta come mai io non abbia mai " concretizzato a parole " l' affetto che provo nei suoi confronti ( non che lui abbia mai fatto lo stesso, ma sono dettagli ). 
Seguendo il filo di ragionamento sono arrivata alla conclusione che neanche a mia madre ho mai detto " ti voglio bene ", tranne una volta parecchi anni fa, dopo un litigio.  Anzi, mentre scrivevo a mio padre facevo persino fatica a comporre la frase, come se proprio non mi venisse naturale ( un pò come quando mi sforzo di chiamare mia madre " mamma " e non " Lory " !)! D:
Sarò io il problema? -_- 
Forse si!

Dunque esistono delle sorte di " frasi tabù " insite nelle varie persone, indipendentemente dall' origine di cui facciano parte. 
Eppure perchè devo provare vergogna a dire una frase tanto semplice da apparire scontata? Come mai non ho mai espresso a parole il mio voler bene a mio padre, prima di ieri?  
Dopo averci pensato su delle ore non sono comunque riuscita ad arrivare ad una risposta: non può essere carattere!  Penso tutte le persone abbiano frasi o parole che faticano a dire, per cui questa difficoltà ci accomuna un pò tutti. 


Ad ogni modo: Buon giorno a tutti! E buona fine del mondo! :D
Oggi è stato il mio ultimo giorno di scuola ( ma penso un pò come per tutti, ahah! ), rientrerò il 7 e fino ad allora dovrò studiare come una matta! :D 
Yeeeeeeh!

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Mi sento abbastanza a pezzi ma non posso proprio mollare ora! Per cui vi mando un bacione e vi auguro di passare delle buone vacanze :3
Nel caso non aggiornassi più il blog vi faccio ora i miei migliori auguri :3 ( e siamo già a due, contando gli auguri del post precedente XD )!
Ritorno nella tana del coniglio <3


GothAdora

2 commenti:

  1. Normale, normale... Anch'io esterno poco in determinate situazioni, in altre invece sì, "ti voglio bene" lo dico difficilmente.

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    1. Dunque è una cosa piuttosto comune! Un mio amico, proprio stamattina, mi ha detto che lui non è mai riuscito, ad esempio, a dare i baci a sua madre ma fin da quando era piccolo O.o

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